Dopo aver insegnato per anni in varie realtà sportive della mia città, decisi di creare questa associazione sportiva dilettantistica.
Cercando un nome per  la mia associazione, improvvisamente notai che le iniziali dei quattro elementi, Fuoco, Aria, Terra e Acqua, unite, formavano  la parola FATA.....e da lì venne "Danzo da fata" cioè danzo come una fata, richiamando la magia della danza e nel contempo i quattro elementi sempre presenti nelle Danze Orientali, a livello energetico e simbolico.
E inoltre , poco tempo prima, un' amica, vedendo una foto di un nostro saggio, commentò: " sembrate delle fate!!!" . Sì, dissi in cuor mio, è il nome che cercavo.
Ogni donna ha dentro di sé, molto spesso senza saperlo,  i movimenti di questa danza e il farli riemergere e scoprirli è già di per sé una magia!
La danza del ventre rispetta la fisicità della donna ed agisce sul piano fisico, emozionale e psicologico.
Con la sua postura e la sua tecnica nell'eseguire i movimenti, contribuisce a sciogliere tensioni muscolari, può migliorare i dolori della colonna vertebrale e di tutte le articolazioni, agisce a livello degli organi interni addominali, aiuta a prendere consapevolezza del proprio corpo e migliora la percezione del pavimento pelvico.
E' l'unica danza che viene usata sia nei corsi preparto, con alcuni movimenti adeguati al periodo di gestazione, e nel post parto, come aiuto nella postura e nel recupero del tono del pavimento pelvico. Inoltre lo stare in gruppo insieme ad altre donne, condividendo le lezioni, è un altro aspetto positivo e valorizzante.
Si può decisamente dire che è una danza  dalla quale trarre molti vantaggi , avendone anche beneficiato in prima persona.
Ha inoltre un' aspetto coreografico (musica, costumi, accessori come il velo, la spada, le ali di Iside, il bastone e altri ancora) variegato e unico, che sa sorprendere e incantare lo spettatore.
Raffaela Tosin